
Alla vigilia era stato presentato come ‘il match più importante degli ultimi 10 anni di MMA’: giusto per rendere l’idea.
Da una parte il volto delle MMA e dell’UFC, Conor McGregor: irlandese purosangue, con la faccia da schiaffi e un ego in grado di riempire ogni palazzetto in cui ha combattuto. Dall’altra Khabib Nurmagomedov, il fighter daghestano che rappresenta l’antitesi dell’irlandese: personalità tranquilla, fatica a parlare inglese e non alza mai i toni.
Nel finale succede di tutto e la tensione sale alle stelle. Nurmagomedov scavalca la gabbia e va ad attaccare il coach di McGregor, Dillon Danis. La sicurezza interviene e scoppia il caos. Un membro del team di Nurmagomedov attacca McGregor nell’ottagono. Entra anche Dana White e cerca di riportare la calma. Il pubblico lancia birre e altri oggetti all’interno dell’ottagono mentre l’arbitro certifica il successo di Nurmagomedov.
Quindi 1 punto per vandalismo a Nurmagomedov, 2 punti per infortunio lieve a McGregor e 5 punti a entrambi per la diretta TV.
Ne beneficiano “Svegliarsi freddi”, “AC tua”, “Settimocielo”, “Tumoreland”, “Dead Pool”, “LO FACCIO X VOI”.
Affisso il 15 Ott 2018, in infortuni, vandalismo
1 Commento
aethelfirth
16 Ottobre 2018 alle 23:19Ciao, essendo stato attaccato da un membro del team di Nurmagomedov, Mcgregor non meriterebbe anche il punto per atti di vandalismo? Il regolamento specifica che il punto si assegna anche in caso si subisca una rissa
Atti di vandalismo +1 pt. nel caso il morituro subisca o provochi qualsiasi atto vandalico, rissa o lesa maestà;