Marieke Vervoort, 40enne belga, ha scelto di ricorrere all’eutanasia per mettere fine alla sua esistenza segnata da un’incurabile malattia muscolare degenerativa. La Vervoort era una vera star dello sport paralimpico: aveva vinto in carrozzina una medaglia d’oro nei 100 metri e un argento nei 200 alle Paralimpiadi di Londra 2012, mentre quattro anni dopo a Rio 2016, si era aggiudicata un bronzo nei 100 metri e un argento nei 400.
Da quando aveva 14 anni, Marieke soffriva di una malattia degenerativa e ben 11 anni fa, nel 2008, aveva firmato i documenti per l’eutanasia, che in Belgio è legale. Ieri la campionessa ha deciso di andarsene, riporta il sito della BBC: la morte è stata confermata da un comunicato della sua città, Diert.
Abbiamo quindi provveduto ad assegnare 10 punti per morte, 5 punti per il bonus under 50, 9 punti per il bonus suicidio, 6 punti per il bonus ricovero e 10 punti per le 4 squadre che la schieravano come capitano: “Sursum Corda”, “mementomori A”, “Fulanu est mortu” e “vlavli”. Per un totale di 2146 punti guadagnati in questo campionato che la portano al 9° posto della classifica marcatori.
Affisso il 23 Ott 2019, in Morto
2 Commenti
Boromir99
23 Ottobre 2019 alle 14:36scusate non dovrebbe esserci anche il bonus 4ruotemotrici?
Antonius Block
23 Ottobre 2019 alle 14:39Giusto! Assegnati anche i 2 punti di bonus 4 ruote motrici