Issa Hayatou, l’ex presidente della CAF, ha fischiato la fine del suo ultimo match. Dopo decenni a governare il calcio africano, ora si gioca la partita più importante: quella contro l’eternità. Niente VAR per lui, solo un biglietto di sola andata verso l’aldilà e 2 punti ad honorem in quanto morto durante le olimpiadi, visto che era membro onorario del CIO. E mentre la Morte segna un altro gol, noi aspettiamo il prossimo rigore del destino.
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